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A quanto segnalano alcuni professori, sono stati modificati i parametri di giudizio dei docenti nei processi di valutazione tramite questionari: la soglia minima per rientrare nella fascia di sufficienza di gradimento non è più 6/10, ma è stata abbassata a 5,5/10.

Ci chiediamo come sia possibile tarare la sufficienza a 5,5 quando in Italia è universalmente riconosciuta a 6. Questa decisione, promossa dal Presidio di valutazione della Didattica, è assolutamente fuorviante e inaccettabile: istituzioni di controllo e soggetti valutati saranno perfettamente a conoscenza del cambiamento, mentre i soggetti valutatori (oltre 60.000 studenti di Unipd) dovranno fare i conti con una scala di valutazione innaturale che non riflette appieno il loro giudizio.

Questa scelta sconsiderata, inoltre, non fa altro che promuovere il demerito dei docenti, alimentando l’inerzia al miglioramento della propria attività didattica.

Troviamo paradossale che una istituzione che passa il suo tempo a giudicare e valutare gli studenti sia così incapace di valutare se stessa. Chissà che da quest’anno anche gli studenti non vedano la soglia della sufficienza abbassata a 16/30!

Ogni docente dovrebbe puntare al massimo del gradimento, non sperare in un ribasso della soglia di sufficienza. Come Rappresentanti degli Studenti ci impegniamo ad ottenere informazioni ufficiali su questa assurda decisione e vigileremo in tutti gli organi per garantire che la voce degli studenti venga realmente ascoltata.

Ribadiamo la nostra totale contrarietà e faremo tutto il possibile, come Rappresentanti e come Unione degli Universitari, per bloccare questa decisione che mira unicamente ad aggirare i problemi per non affrontare le numerose insufficienze dei nostri docenti nei questionari di valutazione. Riteniamo inoltre che sia fondamentale la pubblicazione integrale dei risultati, non per fasce come accade ora: è necessario infatti conoscere dettagliatamente tutti i parametri e criteri di valutazione. 

Bisognerebbe al contrario incentivare la partecipazione degli studenti alla compilazione dei questionari, strumento imprescindibile perché la nostra voce possa esser presa in considerazione. Sottolineamo ancora una volta l’importanza di un mezzo fondamentale, sia per noi studenti che per l’Ateneo, per prendere coscienza delle criticità e dei propri margini di miglioramento.

Studenti Per – UDU Padova

https://www.facebook.com/notes/studenti-per-udu-padova/non-si-nascondono-i-problemi-s%C3%AC-a-una-vera-valutazione-degli-insegnamenti/325364447656396