Rappresentanza
- Disponibilità: reperibilità dei rappresentanti nelle aule, nelle facoltà ed in ogni luogo della vita universitaria per mantenere un continuo confronto con gli studenti;
- Assemblee: convocazione di assemblee periodiche, per incontrarci, discutere delle problematiche comuni e delle possibili soluzioni, promuovere iniziative didattiche e culturali,
- Comunicazione: informazione costantemente e tempestivamente gli studenti sulle attività degli Organi dell’Università avendo come obiettivo la massima trasparenza;
Diritto allo studio
- Borse di studio: copertura integrale delle borse di studio per tutti gli idonei;
- Borse, non debiti: impegno a sostenere l’erogazione delle borse di studio a scapito dei prestiti fiduciari -i cosiddetti “prestiti d’onore”- non indebitiamoci prima ancora di lavorare!
- Mensa: prolungamento del servizio ristorazione nei fine settimana -sabato e domenica sera- per favorire gli studenti fuori sede;
- Cultura: ingresso gratuito settimanale nei musei civici e statali;
- Contratti d’affitto: calmieramento dei canoni d’affitto e maggiori controlli su case e contratti di locazione: sono infatti migliaia gli studenti costretti a vivere in appartamenti non conformi alle normative di abitabilità e sicurezza, pagando affitti in nero a prezzi di speculazione senza avere in cambio nessuna tutela.
Residenze
- Facciamo rete: costruire un saldo collegamento tra i rappresentanti degli studenti in ESU e i rappresentanti di residenza in modo da far emergere e risolvere in tempi rapidi i numerosi problemi dei collegi;
- Rappresentanti: modifica dei regolamenti in modo da formalizzare il ruolo dei rappresentanti del collegio, anche nella gestione nel fondo annuale autogestito dagli studenti;
- Orari: maggiore elasticità sugli orari di apertura e sulle modalità di ingresso di persone esterne – es. foresteria gratuita per i parenti stretti;
- Socialità: individuazione di spazi comuni all’interno delle residenze;
- Internet: creazione di una rete WiFi in ogni residenza in sostituzione dell’attuale rete unica.
Università e mondo del lavoro
- Stage e tirocini: maggiore accessibilità e organizzazione dei periodi di stage e tirocinio e l’introduzione di una valutazione finale dell’attività svolta. Consentiamo agli studenti la possibilità di fare una scelta più consapevole, rendendo realmente quest’esperienza un primo ingresso nel mondo del lavoro!
- Diritti e doveri: introduzione di uno Statuto dei diritti e doveri dei tirocinanti: non siamo manodopera gratuita ma una risorsa da valorizzare!
- Prospettive, non illusioni: razionalizzazione della sezioni “prospettive occupazionali” nella presentazione dei corsi di studio per ottenere maggiore chiarezza sulle reali possibilità di lavoro futuro, che devono essere illustrate e supportate da statistiche e dati oggettivi.
Didattica
- Ordinamento: Cambio di ordinamento poniamo la massima attenzione alla corretta transizione tra vecchio (DM 509) e il nuovo ordinamento (DM270):
o Garanzia di sostenere gli esami del corso di studi dell’ordinamento di appartenenza;
o Pubblicazione delle tabelle di conversione tra esami del vecchio e del nuovo ordinamento, così da poter garantire la compatibilità tra i carichi di studio;
- Test di ingresso: revisione della struttura del test di autovalutazione necessario per l’iscrizione e chiediamo che siano chiarite inequivocabilmente le modalità di superamento dei debiti formativi;
- Esami: gestione più razionale degli appelli: pubblicazione dell’ordine degli esaminandi con i corrispondenti giorni ed orari;
- Diploma supplement: chiediamo che l’Università rilasci automaticamente il diploma di laurea riconosciuto a livello europeo; Il Diploma Supplement è un documento che facilita la valutazione dei percorsi di studio e favorisce la mobilità internazionale di studenti e lavoratori. (DM 26/10/2005 n.49)
- Corsi in lingua inglese: Possibilità di sostenere a scelta fino al 30% degli esami di un anno in lingua inglese, almeno nelle facoltà scientifiche per facilitare l’inserimento di studenti stranieri.
- Consegna del diploma: monitoraggio dei tempi per la ricezione del diploma di laurea.
Erasmus
- Internazionalizzazione dell’ateneo: aumento del numero degli atenei esteri coinvolti nel progetto Erasmus;
- Trasparenza: pubblicazione di tabelle di equivalenza dei corsi e degli esami sostenuti all’estero con quelli corrispondenti, offerti dall’ateneo di Padova, per quanto riguarda sia il voto sia il numero dei crediti;
- Competenze: riconoscimento degli esami sostenuti all’estere sulla base delle competenze acquisite e non sulle conoscenze conseguite, come indicato dal Processo di Bologna: i programmi di studio all’estero spesso sono necessariamente differenti dai nostri, ma le competenze disciplinari ottenute sono esattamente identiche.
Servizi
- WiFi: allargamento della rete gratuita UniPDWiFi a tutti gli edifici dell’ateneo;
- Tutor: maggiore pubblicizzazione dell’attività dei tutor;
- Biblioteche e aule studio: prolungamento degli orari di aperture delle biblioteche e delle aule studio, servendosi degli studenti collaborazioni part-time, ampliando di conseguenza il numero dei posti disponibili per le cosiddette “150 ore” ;
- Aggregazione: creazione di spazi di incontro e aggregazione nelle singole facoltà con presenza di quotidiani e riviste dove gli studenti possano trovarsi, organizzare iniziative e aggiornarsi su argomenti di attualità per favorire all’interno dell’università la circolazione delle idee e delle conoscenze;
- Internet:Creazione di un portale di ateneo per mettere in rete tutte le iniziative scientifiche e culturali organizzate nell’ateneo e nella città;
- Trasporti: coordinamento costante con la Consulta del territorio per migliorare la rete di trasporti urbani ed extraurbani; chiediamo di incrementare i servizi notturni e le navette verso le sedi staccate, verso il campus di Agripolis; aumento la frequenza dei treni per i pendolari;
- Segreteria studenti: estendere gli orari della segreteria studenti e aumentarne la fruibilità attraverso la prenotazione on-line;
- Università sostenibile
- Raccolta differenziata: attuare la raccolta differenziata dei rifiuti in mensa, nelle facoltà e nei dipartimenti;
- Sviluppo sostenibile: privilegiare l’utilizzo di tecnologie verdi, quali la bioedilizia nella costruzione dei nuovi edifici, evitare l’eccessiva cementificazione e promuovere l’installazione di pannelli solari termici e fotovoltaici.
- Libretto elettronico: registrazione elettronica degli esami e progressiva abolizione del libretto, in modo da proteggere la privacy (i professori non vedranno i voti degli esami precedenti), e ridurre le procedure burocratiche;
- Opensource: l’istallazione di sistemi operativi e software opensource in tutte le aule informatiche dell’ateneo con conseguente risparmio dei costi di licenza (Linux, Openoffice, etc.).